Tavola Ouija e movimento ideomotorio


La tavola Ouija è un dispositivo che viene utilizzato comunemente come strumento di comunicazione con il mondo degli spiriti o con i defunti. È composta da una tavola con le lettere dell’alfabeto, i numeri da 0 a 9 e spesso anche le parole “sì” e “no”. Inoltre, è accompagnata da un puntatore o un indicatore chiamato “puntatore Ouija” o “planchette”, che viene posizionato sopra la tavola. I partecipanti posizionano le loro mani sul puntatore e si suppone che gli spiriti o le entità comunichino con loro muovendo il puntatore per selezionare lettere o numeri e formare parole o frasi.

Il concetto di movimento ideomotorio è strettamente collegato al funzionamento della tavola Ouija. Il movimento ideomotorio si riferisce al fenomeno in cui una persona produce movimenti involontari in risposta a idee, suggestioni o aspettative inconsce. In altre parole, le persone possono muoversi senza rendersene conto o senza controllare consapevolmente i loro movimenti, spinti dalle loro menti.

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Quando i partecipanti della tavola Ouija pongono le mani sul puntatore, le loro aspettative, credenze o desideri possono influenzare i movimenti che producono. Anche se non lo fanno intenzionalmente, i partecipanti possono esercitare una forza sufficiente per far muovere il puntatore verso determinate lettere o numeri sulla tavola. Questo può portare alla formazione di parole o frasi che sembrano provenire da uno spirito o da un’altra entità.

È importante sottolineare che il movimento ideomotorio è un fenomeno psicologico ben documentato e non implica necessariamente l’intervento di forze sovrannaturali o spiriti, come non dimostra un dolo intenzionale. Gli studi scientifici hanno dimostrato che le risposte ottenute attraverso la tavola Ouija possono essere attribuite a processi psicologici inconsci piuttosto che a una vera e propria comunicazione con il mondo spirituale, quindi è ipotizabile che si parli con un io interiore e forse con quelli che chiamiamo demoni interiori.