Si parla spesso di Universo parallelo, di realtà alternative, ma è da concettualmente possibile ipotizzare un nostro passaggio dalla nostra realtà ad una differente?
L’idea di un universo parallelo si riferisce a una teoria della fisica che suggerisce l’esistenza di altri universi, o realtà, che esistono insieme al nostro, ma che sono separati da una sorta di barriera. Questi universi paralleli sono teoricamente accessibili solo attraverso la teoria della relatività generale, che afferma che lo spazio e il tempo sono interconnessi e che eventi simultanei possono essere visti in modi diversi da punti di vista diversi.
Sono molti a sostenere che attraverso un warmhole sia possibile attraversare questo “spazio” di separazione e raggiungere altri universi, un wormhole (anche chiamato ponte di Einstein-Rosen) è una struttura teorica prevista dalla teoria della relatività generale di Albert Einstein; Si tratta di un ipotetico tunnel che collega due punti distanti nello spazio-tempo, consentendo un passaggio più rapido rispetto ai percorsi convenzionali, ma è davvero così?
In effetti tutto si basa sulla teoria che ho citato precedentemente, ossia che spazio e tempo siano interconnessi tra loro, ma se questo è vero per il nostro universo non è automaticamente vero per universi paralleli, perché le quattro dimensioni che conosciamo, le tre dimensioni spaziali e quella temporale sono proprie del nostro universo e non esiste in effetti un passaggio noto a livello spaziale. D’altro canto, se questo spazio fosse connesso, potremmo davvero parlare di universo parallelo?
Va da se che lo “spazio” che separerebbe gli universi non sarebbe misurabile con le nostre regole e che il tempo stesso, per quanto i fisici siano anche dell’idea che il tempo non esista come vera grandezza, ponendo non solo dei problemi concettuali ma anche filosofici. Come connettere fisicamente dei punti spaziali passando per qualcosa che è totalmente privo di tali caratteristiche?
E’ pur vero che delle masse enormi, possono piegare il tessuto dell’universo e questo comporta che forse agisca anche sulla massa di altri universi particolarmente vicini, cosa accadrebbe se due buchi neri super massicci risiendenti su universi differenti si trovassero ad interagire? Forse questi sarebbero piegati fino a sfiorarsi nella singolarità complessiva, ma sono solo speculazioni e la verità è che non sappiamo abbastanza.
Voi che ne pensate?