Passo Djatlov, nuove ipotesi sulla strage

La strage del passo Djatlov rappresenta uno dei misteri più avvincenti e spaventosi nel campo delle indagini sui fatti inspiegabili.
La notte del 2 febbraio 1959, nove escursionisti accampati nella parte settentrionale dei monti Urali morirono per cause rimaste sconosciute e con delle modalità incredibilmente strazianti e disturbanti, se volete fare un ripasso eccovi il mio articolo riguardante la storia. La strage del passo Djatlov

Le spiegazioni sono state diverse ed alcune davvero fantasiose, spazianti dagli incontri ravvicinati alla semplice rapina perpetrata da un gruppo di uomini del più vicino villaggio, ma oggi si aggiunge questa nuova ipotesi che ritengo degna di nota.

Sembra che la particolare conformazione della zona crei dei vortici d’aria che spesso risuonano con delle frequenze molto basse, gli appassionati di ricerca paranormale sanno che a queste frequenze spesso viene associata la presenza di presumibili entità, ma è anche vero che da un punto di vista piuttosto razionale e scientifico sappiamo che l’esposizione a tali infrasuoni può causare effetti particolari come la paranoia, la paura immotivata e, se in aggiunta a condizioni estreme come queste, allucinazioni e violente reazioni.

E’ quindi possibile che queste persone o solo alcune di loro siano state portate ad attaccare i compagni? Cosa ne pensate?

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.