Prima di tutto dobbiamo chiarire che “Nkisi” è un termine che può riferirsi a diverse cose, a seconda del contesto. In generale, il termine è spesso associato alle pratiche spirituali e alle tradizioni africane, in particolare a quelle delle popolazioni del Congo e delle regioni circostanti, generalmente ci si riferisce ad un oggetto sacro che funge da contenitore per uno spirito o una forza spirituale. Questi oggetti possono essere realizzati in vari modi, come sculture di legno intagliate o contenitori chiusi, e vengono spesso utilizzati in cerimonie rituali. Esiste tuttavia, come dicevo in base al costesto, il riferimento a pratiche spirituali che coinvolgono l’uso di oggetti sacri o l’invocazione di forze spirituali. Ad esempio, alcuni gruppi etnici utilizzano Nkisi come mezzi per curare malattie o proteggersi da spiriti maligni.
Oggi tal oggetti possono trovare spazio anche in contesti molto differenti, come opere d’arte ispirate a questa tradizione, reinterpretando in chiave contemporanea.
Ma a noi chiaramente interessa più il significato ancestrale, e quindi gli oggetti sacri chiamati Nkisi sono parte integrante delle tradizioni spirituali di alcune popolazioni dell’Africa centrale, in particolare tra Kongo e i popoli circostanti. Questi oggetti vengono utilizzati in pratiche rituali e spirituali per diversi scopi, come la cura delle malattie, la protezione da spiriti maligni o la risoluzione di dispute comunitarie. Esistono diverse varianti di tali oggetti:
- Sculture e Contenitori: Possono assumere la forma di sculture di legno finemente intagliate o di contenitori sigillati contenenti ingredienti rituali. Le sculture spesso rappresentano figure umane o animali e possono essere decorate con chiodi, fili, tessuti, e altri materiali. Proprio la presenza di tali chiodi è oggetto di disputa tra gli studiosi, potrebbero rappresentare punti da colpire in modo mirato per eventuali cure, somigliano ai feticci voodoo ma non vanno affatto confusi con questi ultimi.
- Forze Spirituali e Incantesimi: Sono spesso associati a forze spirituali o divinità specifiche. Le pratiche rituali coinvolte nella creazione e nel loro uso possono includere invocazioni, preghiere, e l’uso di sostanze sacre. Gli oggetti possono anche contenere ingredienti magici o medicinali, come erbe, polveri, o parti di animali.
- Funzioni Multiple: Possono avere molteplici funzioni, a seconda delle necessità della comunità o dell’individuo. Possono essere utilizzati per la guarigione, la protezione, la giustizia, o anche per garantire la fertilità del suolo. Ogni Nkisi è unico e personalizzato per soddisfare uno scopo specifico.
- Risoluzione delle Dispute: In alcune comunità, vengono utilizzati per risolvere controversie o dispute. Un consiglio di anziani o un capo della comunità può consultarli per ottenere orientamento o per cercare una soluzione equa a un problema.
- Eredità e Passaggio Generazionale: Possono essere ereditati da generazione in generazione, trasferendo conoscenze e poteri spirituali attraverso le famiglie. La creazione di un Nkisi può essere un processo complesso e riservato agli individui con competenze spirituali specifiche.
Gli Nkisi svolgono un ruolo centrale nelle pratiche spirituali di queste comunità e sono considerati molto potenti. La loro importanza va oltre la loro funzione pratica, poiché sono anche portatori di significati culturali profondi e connessioni con le tradizioni ancestrali. Importante che sappiate che hanno un valore enorme, spesso superano i 100mila euro, ragion per cui esitono tante riproduzioni che appaiono praticaemtne perfette ma sono solo a scopo turistico, meglio non farsi fregare…