La casa delle bambole – Ghostland

“La casa delle bambole – Ghostland” è un film horror del 2018 diretto da Pascal Laugier. Il titolo originale del film è “Ghostland”. Il film racconta la storia di due sorelle, Beth e Vera, che ereditano una casa da una zia lontana. Quando arrivano alla casa, scoprono che non è affatto come sembra. La notte stessa dell’arrivo, vengono attaccate da due psicopatici mascherati e costrette a difendersi.

Il film si sviluppa in due linee temporali parallele. Da un lato, vediamo le due sorelle che cercano di sopravvivere all’attacco dei criminali e le conseguenze fisiche e psicologiche di questa terribile esperienza. Dall’altro lato, vediamo Beth come una famosa autrice di romanzi horror, che ha tratto ispirazione dalla sua vita e dalle sue esperienze traumatiche. Il film esplora i temi della sopravvivenza, della violenza, della follia e della realtà distorta.

Senza svelare troppi dettagli sulla trama, “La casa delle bambole – Ghostland” è noto per la sua intensità, le scene crude e violente, e la sua atmosfera inquietante. Il regista Pascal Laugier è noto per il suo stile viscerale e disturbante, e il film è stato elogiato per la sua capacità di creare suspense e tensione.

Tuttavia, il film è stato anche oggetto di dibattito e controversie per le sue rappresentazioni di violenza e abuso. Alcuni spettatori e critici hanno elogiato il film per il suo coraggio nell’affrontare questi temi, mentre altri lo hanno criticato per il suo uso eccessivo della violenza.

Un film horror psicologico che esplora temi oscuri e disturbanti, con un focus particolare sulla sopravvivenza e sulle conseguenze della violenza. È un film che potrebbe non essere adatto a tutti i gusti, ma è noto per la sua potente narrazione e le performance degli attori.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.