La Bambola maledetta da ventriloquo

Negli anni ’90, una giovane americana di nome Marty sviluppò una forte passione per gli spettacoli televisivi del celebre ventriloquo Edgar Bergen. Bergen si esibiva con il suo burattino, Charlie McCarthy, che controllava abilmente con la mano. Colpito dalla passione della figlia, il padre di Marty decise di farle un regalo speciale. Insieme, padre e figlia visitarono un negozio a Santa Rosa, in California, specializzato in una vasta gamma di articoli.

La piccola Marty rimase affascinata da una bambola ventriloqua esposta nel negozio, e il padre, compiaciuto dalla reazione della figlia, decise di acquistarla. Tuttavia, una volta a casa, Marty iniziò a percepire strane “vibrazioni” provenienti dal giocattolo. L’addetta alle vendite, in modo enigmatico, rivelò che la bambola era magica e possedeva poteri particolari. Inizialmente, padre e figlia presero la cosa come una battuta, ma le strane sensazioni di Marty persistevano.

Una sera, Marty dichiarò ai genitori che la bambola cambiava espressione durante la notte, trasformando il suo sorriso in uno sguardo spaventoso. Preoccupati, i genitori decisero di chiudere la bambola nell’armadio durante la notte. Tuttavia, la situazione peggiorò quando Marty iniziò a udire un inquietante ticchettio provenire dalla bambola, notte dopo notte.

Con il passare dei giorni, la coppia si rese conto che qualcosa non andava. Marty temeva la bambola e sembrava essere vittima di un’ossessione. In un’occasione, i genitori udirono un ticchettio e passi provenire dal salone, solo per trovarla seduta sul divano, senza che la figlia l’avesse spostata. Sconvolti, tentarono di sbarazzarsi della bambola, ma ogni tentativo fallì. Non prese fuoco quando cercarono di bruciarla, né si ruppe quando cercarono di tagliarla.

La situazione raggiunse l’apice quando la bambola riapparve misteriosamente in casa dopo essere stata gettata via. Disperato, l’uomo decise di seppellirla in giardino, ricoprendola con cemento. Tuttavia, la loro casa divenne teatro di voci incomprensibili, rumori e presenze sconosciute. Terrorizzati, la famiglia abbandonò la casa e si trasferì in una nuova città, sperando di sfuggire all’incubo.

La storia è stata raccontata in un importante programma televisivo americano e ha suscitato l’interesse di diversi notiziari. Al momento, il caso rimane aperto e non sembra esserci una soluzione definitiva. La famiglia sostiene di essere ancora perseguitata da entità paranormali, alimentando la misteriosa e inquietante vicenda. Vicenda che non possiamo non notare somigli in modo impressionante alla trama di Annabelle… Ma fate voi

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.