Jiang Shi il cadavere vampiro cinese

Il termine “Jiang shi” (anche conosciuto come “Kyonshee” o “Hopping Vampire” in cinese) è un concetto della mitologia cinese e una figura del folklore popolare. Si tratta di una sorta di essere non morto o vampiro che si dice si animi e si muova in modo simile a un cadavere in decomposizione.

Il concetto di Jiang shi ha radici antiche nella cultura cinese e può essere fatto risalire a centinaia di anni fa. Queste creature sono spesso associate al folklore cinese e alle leggende sui fantasmi. Il loro aspetto è inquietante, sono solitamente descritti come cadaveri pallidi e rigidi, spesso avvolti in abiti tradizionali cinesi. Una caratteristica distintiva è il loro modo di muoversi: essi si spostano saltellando, come se avessero difficoltà a piegare le gambe. Questa caratteristica è all’origine del nome “Hopping Vampire”.

A differenza dei vampiri occidentali, i Jiang shi non si nutrono di sangue. Invece, si dice che si nutrano dell’energia vitale delle persone, spesso attaccando le vittime per assorbirne la vitalità, rendendoli molto simili ai voladores o vampiri energetici.

Nelle leggende, i Jiang shi possono essere creati in vari modi. Uno dei più comuni è quando una persona muore improvvisamente o in modo violento. Altri fattori includono il fatto che il corpo non riceva un adeguato rituale funebre o che venga esposto a particolari influenze negative. Secondo tradizione esistono delle contromisure, l’uso di specchi, incenso, talismani e preghiere ad esempio sembrano tnerli lontani… In alcune storie, anche il suono del tamburo o dei fuochi d’artificio può respingere questi non morti.

Sono diventati una figura iconica nella cultura popolare cinese e sono apparsi in numerosi film, serie televisive e opere letterarie. Hanno anche influenzato la cultura pop in tutto il mondo, con riferimenti ai Jiangshi che compaiono in opere di fiction occidentali.