Esperimento paranormale: Creiamo un gate di misura per eventuali entità

Esperimento paranormale: Creiamo un gate di misura per eventuali entità

Amici oggi riprendiamo in mano un vecchio esperimento con annessa attrezzatura auto costruita che, se mi seguite, dovreste avere in parte già pronta… Partiamo dal progetto dell’antenna per la realizzazione dell’esperimento di cattura evp tramite pc (articolo: https://realmisterx.altervista.org/captare-evp-tramite-antenna-pc-to-capture-evp-via-antenna-and-pc/), ma in questo caso all’uscita di uno dei capi aggiungeremo un diodo per raddrizzare il segnale ottenendo delle semionde positive… (Nota che potremmo usare un ponte di diodi e dei condensatori in uscita, ma aumenteremo il costo con pochi vantaggi per l’esperimento)

 

Vin rappresenta il segnale in ingresso, D il diodo ed R il punto di misura…
Aspetto del segnale in uscita

In particolare useremo due di queste antenne, quindi realizzatene due identiche (stessa lunghezza) e formiamo due rettangoli che posizioneremo in un punto di passaggio ad esempio un corridoio, distanziandole l’una dall’altra almeno di un metro e collegando ciascuna ad un voltmetro (dei tester andranno benissimo) regolando la scala nell’ordine dei millivolt in continua…

Ho testato questo sistema con una sola antenna e avvicinandomi o passando in mezzo ho misurato una variazione dovuta all’induzione elettromagnetica, quindi ho pensato che se i passaggi monitorati fossero due si potrebbe ipotizzare dalla lettura degli strumenti il passaggio di qualcosa… Ora questa teoria parte dal presupposto che sia valido il principio dei campi elettromagnetici, di cui onestamente non sono affatto convinto, siamo sempre nell’ambito della sperimentazione e non della certezza. Ho pensato che un campo elettromagnetico naturale farebbe scattare le due misure contemporaneamente, mentre un qualcosa che passi per i gate di misura avrebbe un certo ritardo…

In ogni caso buona sperimentazione…

 

Paranormal experiment: We create a measurement gate for possible entities

Friends today we resume an old experiment with attached car equipment built that, if you follow me, you should have partially ready … Let’s start from the antenna project for the realization of the evp capture experiment via pc (article : https://realmisterx.altervista.org/captare-evp-tramite-antenna-pc-to-capture-evp-via-antenna-and-pc/), but in this case at the output of one of the leaders we will add a diode to straighten the signal, obtaining positive half-waves … (Note that we could use a bridge of diodes and outgoing capacitors, but we will increase the cost with little benefit for the experiment)

Vin represents the input signal, D the diode and R the measurement point …
Aspect of the output signal

In particular, we will use two of these antennas, then make two identical ones (same length) and form two rectangles that we will place at a passage point, for example a corridor, at least one meter away from each other and connecting each one to a voltmeter ( meters will be fine) adjusting the scale in the order of millivolts in continuous…

I tested this system with only one antenna and, approaching or passing through, I measured a variation due to electromagnetic induction, so I thought that if the monitored steps were two we could hypothesize from the reading of the instruments the passage of something … Now this theory starts from the assumption that the principle of electromagnetic fields is valid, of which I am honestly not convinced, we are always in the field of experimentation and not of certainty. I thought that a natural electromagnetic field would trigger the two measurements at the same time, while something that passes through the measurement gates would have some delay …

In any case, good experimentation …