L’isola di Ile de Madeleine, situata al largo della costa del Senegal, è un luogo noto per il suo ricco patrimonio culturale e storico. Fa parte del Parco Nazionale del Senegal e attira visitatori da tutto il mondo per la sua bellezza naturale e le sue tradizioni uniche.
Dal punto di vista spirituale, l’Ile de Madeleine è considerata un luogo sacro da diverse comunità locali. È associata a credenze tradizionali e pratiche spirituali che risalgono alle antiche religioni africane, come il vudù e altre forme di spiritualità africana, ma in particolare si dice che sia la dimora dello spirito protettore della città di Dakar, giacchè ogni città del Senegal ha uno spirito associato, come per noi sono i santi patroni, questo spirito in particolare si chiama Laddaur, sperio di averlo scritto bene dal momento che ho ricevuto questo racconto in forma puramente orale.
L’isola è conosciuta per i suoi alberi sacri, che sono considerati abitati da spiriti ancestrali. Le persone visitano l’isola per rendere omaggio ai loro antenati e per cercare guida spirituale. Alcuni credono che gli spiriti degli antenati siano presenti sull’isola e che possano intercedere per loro presso le divinità, ma è bene sapere che proprio per questa sacralità l’isola è disabitata ed anzi si sconsiglia di passarci la notte se non si vuole rischiare di impazzire.
Durante le festività tradizionali e le cerimonie religiose, l’Ile de Madeleine diventa un centro di attività spirituali. Le persone si riuniscono per pregare, cantare, ballare e offrire sacrifici agli spiriti. Queste pratiche sono un modo per connettersi con il divino e ricevere benedizioni e protezione.
È importante sottolineare che le credenze e le pratiche spirituali possono variare da persona a persona e da comunità a comunità. Quindi, mentre l’Ile de Madeleine è generalmente considerata un luogo spirituale, le specifiche credenze e pratiche possono differire a seconda delle tradizioni culturali e religiose coinvolte.
Importante punto di riferimento spirituale per molte persone nel contesto culturale e religioso del Senegal, continua a essere un luogo significativo per le pratiche spirituali e la connessione con il divino.
Chi sono
La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.
Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.
Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.