Le streghe Basche Sorginak

Le Sorginak sono state le streghe basche del Nord della Spagna durante il XVII secolo. La parola “sorgin” significa strega in lingua basca, e questi gruppi erano noti per praticare una forma di stregoneria chiamata “akelarre”.

Le Sorginak erano considerate come un’organizzazione segreta di donne che si riunivano per praticare riti magici e di divinazione. Si diceva che queste donne avessero poteri straordinari che le rendevano capaci di guarire le malattie e proteggere le loro comunità da spiriti maligni.

Tuttavia, la Chiesa cattolica vedeva le Sorginak come eretiche e le considerava un pericolo per la morale pubblica. Questo ha portato a una vera e propria caccia alle streghe nel Nord della Spagna, durante la quale molte donne sono state accusate di stregoneria e giustiziate.

Gli akelarre, i rituali magici praticati dalle Sorginak, si tenevano di notte in luoghi isolati come le montagne o le foreste. Le donne si riunivano vestite di nero, ballando e cantando in cerchio intorno a un fuoco. Si diceva che queste danze potessero evocare gli spiriti dei morti e degli antenati.

Nelle descrizioni dei processi contro le streghe basche, si parla spesso di figure come il Diavolo, che avrebbe preso forma umana per partecipare agli akelarre. Questo ha portato molte persone a credere che le Sorginak fossero in realtà seguaci del Satana.

Nonostante la persecuzione e la cattiva reputazione, le Sorginak sono diventate un simbolo di resistenza e di orgoglio culturale per il popolo basco. Oggi, molti baschi celebrano la loro eredità storica e le loro pratiche magiche come parte integrante della loro identità culturale.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.