La porta dell’inferno, il cratere Darzava

Il cratere gassoso Darvaza, noto anche come “La Porta dell’Inferno”, è un fenomeno geologico insolito situato nel deserto del Karakum, in Turkmenistan. Questo cratere è diventato famoso per la sua particolare caratteristica: un’enorme cavità che brucia costantemente con fiamme di gas naturale.

La storia del cratere di Darvaza risale agli anni ’70, quando una squadra di geologi sovietici stava conducendo esplorazioni nella regione. Durante le operazioni di perforazione, hanno scoperto una vasta riserva di gas naturale. Tuttavia, l’area in cui si trovava il pozzo era instabile, e a causa di un cedimento del terreno, l’intero pozzo è crollato, creando un cratere di grandi dimensioni, largo circa 70 metri e profondo 20 metri.

Immagine di Ashen Vermal

Immagine di Ashen Vermal

Ciò che rende il cratere di Darvaza particolarmente spettacolare è la sua attività di combustione continua. Quando il pozzo collassò, rilasciò una grande quantità di gas naturale nell’aria. Per evitare il pericolo di avvelenamento da gas, i geologi decisero di bruciare il gas presumendo che si sarebbe esaurito in pochi giorni. Tuttavia, il gas continuò a bruciare e a produrre fiamme che sono attive ancora oggi, oltre cinquant’anni dopo.

Le fiamme del cratere di Darvaza sono un fenomeno impressionante da osservare. Di notte, il cratere si illumina e le fiamme creano un effetto di “porta all’inferno”, che ha contribuito al suo nome suggestivo. Le dimensioni del cratere e l’intensità delle fiamme hanno attratto visitatori da tutto il mondo, rendendolo una popolare attrazione turistica.

Negli ultimi anni, il governo del Turkmenistan ha preso in considerazione la possibilità di chiudere il cratere di Darvaza, poiché i gas brucianti producono emissioni nocive per l’ambiente. Tuttavia, al momento, non sono stati presi provvedimenti definitivi in merito alla chiusura o alla gestione del cratere.

Il cratere di Darvaza è diventato un’icona distintiva del Turkmenistan e un punto di interesse per gli amanti della natura e gli avventurieri. Nonostante il suo aspetto infernale, attira visitatori affascinati dalla sua bellezza straordinaria e dalla sua unicità geologica.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.