Il fantasma del cimitero di Sant’Orsola

Il camposanto di Santo Spirito, noto anche come cimitero di Sant’Orsola, situato in piazza Sant’Orsola a Palermo, rappresenta un monumentale luogo di sepoltura ufficialmente denominato così. Questo cimitero ha la particolarità di essere stato il primo in Europa ad essere aperto a tutte le classi sociali.

Classificandosi come il secondo cimitero più grande della città, il camposanto di Santo Spirito è diventato anche una meta turistica rinomata. Al suo interno, si trovano numerose tombe e lapidi risalenti alla nobiltà palermitana dei secoli XVIII e XIX. La sua costruzione, avvenuta nel 1783, fu commissionata dal viceré Domenico Caracciolo e avvolge la preesistente Chiesa del Vespro, un notevole esempio di architettura normanna.

La vastità della struttura cimiteriale è evidente da diversi quartieri della città, grazie sia all’imponenza delle costruzioni sepolcrali che alle luci votive che illuminano le lapidi.

Ma veniamo alla parte più interessante della nostra trattazione, si dice infatti che lo spirito di una ragazza infesti questo antico cimitero. Racconta una leggenda popolare che un ragazzo, incontrata questa bellissima ragazza, iniziò a corteggiarla e che dopo una lunga serata passata in sua compagnia la abbia riaccompagnata verso casa, lasciandole anche la sua giacca perché questa sentiva molto freddo. La giovane si fece riaccompagnare nei pressi del cimitero, raccontando al ragazzo che li suo padre era il custode notturno e che era meglio non li vedesse insieme.

I giorni seguenti il giovane cercò informazioni per rintracciare la bella ragazza, ma scoprì al cimitero che nessun custode aveva delle figlie, ma, questi stessi custodi, capirono ben presto che la ragazza di cui gli si chiedeva era effettivamente una persona a loro nota. Portarono il ragazzo ai piedi di una lapide, lapide ai cui piedi era posata la giacca del ragazzo, si dice che allora sollevando lo sguardo e vedendo la fotografia riconobbe la ragazza che aveva conosciuto… Naturalmene si tratta di leggende popolari e nulla di certo possiamo affermare sulla veridicità dei racconti o degli eventi, ma in ogni caso questa del cimitero di Sant’Orsola resta una bella storia con tanti tratti in comune ad altre leggende simili.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.