I Leviatani

Ne abbiamo sentito parlare in Supernatural, ma devo deludervi, i Leviatani come li descrivono sono puramente derivati dalla fantasia.

Il termine “Leviathan”, il nostro Leviatano, si riferisce a una creatura mitologica menzionata in diverse tradizioni culturali, incluso il Giudaismo, il Cristianesimo e l’Islam.

Nella mitologia ebraica e in alcune altre tradizioni, il Leviatano è descritto come una creatura marina di dimensioni enormi, spesso associata a concetti di potenza, caos e forza distruttiva. Nella tradizione ebraica, appare in particolare nelle scritture come il Libro di Giobbe e nel libro apocrifo di Enoch.

Vediamo alcune caratteristiche e interpretazioni del Leviatano:

  1. Creatura Gigantesca: è spesso descritto come un essere di dimensioni colossali, spesso simile a un mostro marino o a un drago marino. La sua grandezza e potenza lo rendono un simbolo di forza incontenibile.
  2. Forza Distruttiva e Potenza del Caos: è spesso associato alla forza distruttiva e al caos dell’oceano. La sua natura selvaggia e incontrollabile rappresenta il potere della natura che può essere difficile da dominare.
  3. Simbolismo Teologico: In alcune interpretazioni, è visto come un simbolo di forze ostili o malevole che possono minacciare l’ordine e la stabilità del mondo creato da Dio. La sua sconfitta o il suo controllo simboleggiano il trionfo dell’ordine divino sulla discordia.
  4. Interpretazioni Filosofiche: In alcune tradizioni ebraiche e cabalistiche, il Leviatano può rappresentare anche forze interiori dell’uomo, come l’ego smisurato e l’orgoglio, che possono condurre al caos e alla distruzione.
  5. Rapporti con Altre Creature Mitologiche: In alcune tradizioni, è accostato al Behemoth, un’altra creatura mitologica spesso descritta come un mostro terrestre di dimensioni enormi. Questi due esseri vengono talvolta interpretati come simboli dei contrasti tra le forze della natura terrestre e marina.

In soldoni, i Leviatani rappresentano un simbolo complesso che può assumere significati diversi a seconda della tradizione, del contesto e dell’interpretazione. È spesso utilizzato per riflettere sulle forze caotiche della natura, sul confronto tra il divino e l’umano, nonché sulla lotta per l’ordine e la giustizia nel mondo.