Quella degli specchi ed i bambini è una leggenda popolare che ho scoperto molto recentemente. Si dice che ai bambini non si debba permettere di strare troppo davanti agli specchi per un motivo piuttosto bizzarro.

Va detto che le leggende popolari legate agli specchi sono numerose e diffuse in modo uniforme in ogni parte del mondo e riconducibili a tutte le culture popolari più antiche, perché lo specchio da sempre ha avuto una valenza mistica ed ancora la ha per molti.

Si pensa che i bambini, essendo privi di preconcetti, possano vedere qualcosa di non umano, qualcosa di altre dimensioni a noi adulti quasi sempre precluse (con delle eccezioni che sarebbero riconducibili ai cosidetti sensitivi). Tradizione popolare vuole però che quel che i bambini vedano negli specchi non sia qualcosa di buono ma maligno, questo perché si crede che entità demoniache, o semplici spiriti disincarnati in cerca di completare degli irrisolti in vita, utilizzino gli specchi come dei portali per veicolarsi nella nostra dimensione fisica e si crede quindi che i bambini possano in alcuni casi vedere queste entità che potrebbero impossessarsi di loro o spaventarli.

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Ho letto alcune testimonianze in merito e chiaramente sapete che le testimonianze in questo campo non mancano e lasciano il tempo che trovano, eppure trovo che siano molto interessanti a livello sociologico dal momento che raccontano delle credenze fortemente radicate nella nostra cultura.

Voi conoscevate queste teorie? Ritenete ci possa essere un fondo di verità?

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.