Maledizioni Sarde: Ca ti curra su Boginu

In Sardegna non diciamo: “Che possa tu avere giorni spensierati e tranquilli” Noi diciamo: “Ca tu curra su Boginu”. Scherzi a parte questo modo di dire ha origini molto antiche e può essere perfettamente inquadrato in una maledizione da lanciare in modo più o meno spiritoso…

Nel 1784, Bogino fu inviato in Sardegna dal re Vittorio Amedeo III per dirigere i lavori di riorganizzazione urbanistica della città di Cagliari, la capitale dell’isola. Inizialmente incaricato di lavori di fortificazione, Bogino si dimostrò un talentuoso architetto e urbanista, tanto che il suo ruolo fu ampliato per includere la progettazione di nuovi edifici pubblici e la sistemazione dei quartieri.

Ma quello che sfugge ai più è il fatto che la Sardegna fosse stata lascata relativamente in disparte fino a quel momento per quanto riguarda la tassazione, cosa che vide bene di organizzare in modo spietato proprio il buon Bogino.

Così come oggi siamo soliti maledire il governo ed il suo sistema di riscossione, così i vecchi sardi scoprirono ben presto che Bogino poteva essere una vera spina nel…

Così ancora oggi tendiamo a maledire qualcuno in questo modo, che letteralmente significa: “Che ti insegua Bogino” con il chiaro riferimento a questa sua caratteristica economica…

Come tante maledizioni sarde anche questa è usata spesso in modo scherzoso e altre volte in modo maligno, ma il senso resta sempre quello, varia solo l’intensità del desiderio di applicazione.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.