Si parla spesso di “Velo”, cioè quel sottile spazio che separerebbe il nostro mondo da quello ultraterreno, se fosse questo il motivo per il quale non riusciamo a sentire e vedere gli spiriti?

Mi spiego meglio. Si ritiene che le realtà abitate dagli spiriti, le dimensioni se preferite, siano separate dal mondo terrenno da un sottile lembo di esistenza, il Velo. Oltrepassarlo è evidentemente cosa impossibile per degli esseri viventi ma si ritiene che alcune persone dotate di particolari abilità riescano a farlo, parliamo di sensitivi, che ora vedremo forse siano dotati di un dono fisico e non paranormale…

Da un punto di vista strettamente fisico questo velo rappresenta qualcosa di simile alla superficie di uno specchio d’acqua, che separa l’interno di questo fluido dall’atomsfera che ci vede prosperare. Come certo tutti sappiamo il passaggio da un fluido ad un altro comporta differenze a causa di tanti fattori, nel caso dell’acqua principalmente la densità, allora un suono emesso in acqua è difficilemente percepibile al suo esterno, partendo da questo presupposto mi sono chiesto se possa trattarsi di qualcosa di simile per i fantasmi e la loro realtà

Spesso nella cattura degli EVP ci dobbiamo barcamenare tra rallentamenti, trasposizioni di frequenza e così via, cosa che non è tanto dissimile dalla citata esperienza con l’acqua… Sappiamo inoltre che inalare gas come l’elio varia tantissimo la nostra voce alzandone di molto il tono perché, la frequenza con cui emettiamo i suoni, è direttamente proporzionale alla velocità del suono, che nell’elio è maggiore rispetto all’aria, senza contare che la propagazione del suono è influenzata da altri fattori come la temperatura, più alta quest’ultima maggiore la velocità di propagazione… Quindi dobbiamo presumere che anche la velocità che alle nostre orecchie risulta maggiore negli EVP sia dovuta a qualcosa di simile.

Allora dobbiamo desumere che queste entità vivano in una realtà più calda oppure più fredda e con densità maggiore o inferiore, e se prendessimo per buona la teoria cattolica di paradiso ed inferno? Negli EVP potrebbe servire per stabilire se queste si trovino in un posto o nell’altro…

Cosa ne pensate? I sensitivi riescono a vedere e sentire gli spiriti perché hanno semplicemente dei sensi più sviluppati? Udito, vista? Spiegherebbe forse lo strano comportamento degli animali notorialmente più sensibili di noi?

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.