Quanto influisce la leggenda sulla paura

Quanto influisce la leggenda sulla paura è una di quelle domande che mi sono sempre posto, noi esseri umani abbiamo una caratteristica unica, raccontiamo storie, ma nel farlo aggiungiamo, spesso involontariamente, dettagli, per renderle più nostre, oppure per renderle più interessanti all’interlocutore. Così capita che nascano delle favolose leggende metropolitane, che facciamo nostre, inserendo nostre esperienze e trasformandole in fatti con prove “documentali”.

Queste storie diventano così veramente spaventose e iniziano ad avere più presa su chi le ascolti, non è un caso che la famigerata Tavola Ouija abbia tanto seguito, spesso temuta da persone che non ne hanno mai vista una da vicino, che non ne hanno mai tenuto in mano la planchette… Eppure se chiedete ad un campione di persone prese a caso, la maggior parte di loro vi dirà che forse non è vero, ma che rischiare non vale la pena. Insomma la paura esiste a prescindere da prove certe ed influenza la maggior parte di noi.

La Chiesa da sempre sconsiglia l’uso di tali oggetti e lo studio di tali pratiche , come è giusto che sia, la Chiesa ha sia interesse a mantenere queste teorie ed allo stesso tempo fa parte della loro cultura che vede il male e gli spiriti come un possibile reale pericolo, ma è davvero così?

Ma argomento di questo mio articolo non è stabilire se sia vero oppure no, ma di farvi ragionare su questo fenomeno che mette la paura al centro del discorso e che ci blocca nel momento in cui pensiamo di poter mettere alla prova i miti, perché questa si che è reale.

Avete mai evitato di usare una tavola spiritica per paura? Avete mai evitato di dire tre volte Bloody Mary allo specchio? Avete mai evitato di guardarvi ad uno specchio a mezzanotte? La risposta è quasi certamente si per la maggior parte di noi, perché sappiamo che sono tutte storie, ma in fondo non si sa mai e la leggenda potrebbe anche essere vera, non a caso molti dei commenti che leggo più spesso sui social a tal proposito dicono qualcosa del genere: Lo so che è una leggenda, ma potrebbe anche essere vero.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.