Tra le case presumibilmente infestate, la Willows Weep, occupa sicuramente un posto di rilievo. Edificata nel 1800 con la particolare struttura a croce è un vero concentrato di leggende metropolitane e strane storie di fantasmi.

Lo steso terreno su cui sorge la celebre casa vanta numerose leggende legate ai nativi americani, storie che riportano sanguinose battaglie e perduti luoghi di sepoltura.

Si racconta che, nascosto al suo interno, sia stato rinvenuto un libro di magia nera durante i lavori di manutenzione e restauro, ma tale libro non è disponibile o comunque non è mai stato mostrato al pubblico, cosa che lo rende plausibilmente una bella storia creepy ed aggiunge fascino alla complessiva leggenda.

Alcuni ex proprietari raccontano storie agghiaccianti secondo le quali la casa avrebbe cercato di ucciderli durante la loro permanenza, cosa che ricorda da vicino alcune storie legate ad altre case come ad esempio quella di Amityville ma non dimostra niente.

Inutile dire che nel corso degli anni centinaia di gruppi di ricerca paranormale abbiano banchettato a questa tavola, trovando le più disparate prove di attività paranormale e regalando alla casa la sua tetra fama odierna.

Alcuni ricercatori hanno affermato di essere stati attaccati durante le loro indagini da quelli che descriveranno come “uomini ombra“, entità oscure che in questa casa sarebbero all’ordine del giorno.

In vero stabilire cosa sia reale e cosa solo frutto della fantasia dei vari format è difficile dirlo, non avendo trovato traccia di morti ed attacchi reali sono propenso a pensare che si tratti solo di una bella leggenda popolare alimentata nel corso degli anni, ma ammetto che la casa esercita un certo fascino e se le leggenda aiutano a mantenerla in piedi ben vengano.

Vi propongo un video trovato sulla rete che mostrerebbe delle immagini prive di elaborazione (a dire di chi le ha postate) realizzate all’interno della spaventosa Willows Weep.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.