Ghul: Il demone mangiatore di cadaveri della tradizione preislamica

Oggi porto nelle vostre case il Ghul, un essere demoniaco tipico delle credenze degli Arabi dall’epoca preislamica.  Si tratterebbe di un essere di sesso femminile ed abbastanza coerente con le tradizione religiose, da cui deriva, tipicamente maschiliste.

Questo strano essere, dotato di un palato discutibile, sembra abiti luoghi impuri, spesso di sepoltura o desertici, ma mentre la presenza in un cimitero sia abbastanza logica, altrettanto non è la sua presenza nei deserti, ma sappiamo bene che la coerenza non è tra le caratteristiche tipiche delle religioni.

A prescindere dalle opinioni personali, pare che il Ghul sia una sorta di incarnazione del Male , farebbe parte della classe di esseri chiamati Jinn e che sia la progenie di Iblis, che poi sarebbe il nome del maligno nel Corano, spesso definito anche ash-Shaiṭān, ma poco importa, Ghul divora cadaveri, vive nei cimiteri ed è figlio del Diavolo, quando si dice che in una leggenda si esagera…

Pare che anche il Ghul abbia la caratteristica di poter assumere forme differenti, forse utilizzato per giustificare atti criminali o eventi simili, ma risulta piuttosto interessante il fatto che, nonostante sia definito figlio del Demonio, faccia parte di una classe di Demoni inferiori come i Jinn, forse non si tratta di un figlio vero e proprio ma più un figliastro generato con creature inferiori, ma in fondo non importa perché spesso nelle leggende non si segue un filo conduttore troppo logico.

Un Grazie di cuore a Paola per la segnalazione