Una realtà legata alla caccia alle streghe: Triora

Amici se la storia di luoghi come Salem vi affascina, certo non potrete rimaner delusi da Triora, considerata una delle mete più intrigati per quanto riguarda la caccia alle streghe.

Triora si trova in Italia, in Liguria ed è forse uno dei borghi più belli che la nostra penisola possa vantare. Il centro storico catapulta i visitatori in un’atmosfera magica e misteriosa dove sembra che le streghe non abbiano mai spesso di vivere.

Qui le magiche donne sono chiamate Bagiue e la loro storia inizia tra il 1585 e il 1587, anni che videro la piccola cittadina vittima di una carestia spaventosa che venne attribuita proprio alle streghe locali… Fu così che ebbe inizio la caccia alle streghe di Triora, mediante processi farsa e tribunali dell’inquisizione molto simili a quelli di Salem.

La storia ci riporta certamente di circa 13 donne arrestate e segregate in case adibite a prigioni che ancora oggi sono note ai turisti con dei nomi spaventosi:  Casa delle streghe (Ca’ de baggiure”) e Casa degli spiriti (Ca’ di spiriti”).

Come potete immaginare le poverette furono accusate delle più assurde nefandezze con particolare attenzione ai presunti patti con il Demonio e atti di cannibalismo, quindi torturate fino alla confessione che giungeva in ogni caso dal momento che l’alternativa era forse peggiore.

Come nel caso di Salem le donne venivano accusate senza alcuno straccio di prova e la loro estrazione sociale variava dalla classe contadina a quella borghese dal momento che bastava una parola di troppo per finire sotto processo o anche una semplice antipatia.

Lo stemma del paese raffigura Cerbero, il cane infernale a tre teste, e francamente mi pare molto azzeccato…