Scientology: Una setta mascherata da Chiesa

Scientology: Una setta mascherata da Chiesa

Cari amici oggi vorrei trattare un argomento un po’ differente dal solito, ossia le sette. Conoscevo in parte la storia di Scientology ma devo dire in tutta sincerità che fino a poco tempo fa non me se sono mai interessato…

Tutto ciò che conoscevo di questa organizzazione era legato ad un volantino propagandistico che avevo trovato sul treno che usavo per spostarmi al tempo dell’università… Lo avevo raccolto, letto e mi ero fatto un’idea positiva. Si trattava di una chiesa la cui religione era basata sulla scienza più che sulla fede.

Ok mi ero detto, sono degli Atei che si riuniscono… Ma oggi alla luce di tanti fatti venuti a galla devo ricredermi.

In effetti si tratta di una Setta nella peggior accezione del termine, se ci entri difficilmente riesci ad uscirne perché subisci minacce e persecuzioni di ogni tipo…

Una delle loro adepte, Leah Remini, è riuscita a fuggire dalla loro presa ed ha raccontato al mondo le assurdità e le violenze subite dai membri. La loro tattica è distruggere chiunque si metta contro di loro tramite insinuazioni, persecuzioni simili allo stalking ed altri mezzi davvero poco edificanti.

La chiesa fondata da Ron Hubbard dopo la sua morte è passata nelle mani di David Miscavige, un uomo definito senza scrupoli dagli ex membri della setta. Sono innumerevoli le nefandezze compiute da queste persone, a partire da pratiche disumane per la cura di malattie mentali quali la “Rundown”, ossia lasciare un malato di mente isolato in una stanza per settimane nella speranza che la sua psicosi scompaia magicamente, o come i centri contro l’uso di stupefacenti chiamati Narconon che somigliano più a dei lager che a dei centri sanitari…

La setta si avvale di un vero e proprio servizio segreto interno (OSA) per ritrovare i fuggitivi e per indagare sugli oppositori… Si sembra assurdo lo ammetto.

Oltre a questi fatti scandalosi sembra che tutti i fondi sottratti agli adepti vengano utilizzati per aumentare i capitali della società e nulla di quel che proclamano di fare è reale, si parla di strutture edificate e lasciate vuote con il solo scopo di far credere che si stiano creando centri di accoglienza…

Alcuni giornalisti che hanno osato parlar male di loro sono stati presi di mira dagli adepti che picchettavano sotto casa loro rendendo la loro vita davvero difficile. Allora direte: Chi te lo fa fare a parlare di questa gente?

Presto detto, io nel mio piccolo riesco a raggiungere circa 100000 persone ogni mese e questo mi consente di mettere in guardia tanta gente su queste organizzazioni malvagie e senza scrupoli, tutto qui.

Vi consiglio vivamente di leggere l’articolo relativo a Scientology su IlGiornale: Articolo