In Piemonte, nella Val d’Ossola, sorge un parco naturale di incredibile bellezza, l’Alpe Devero, un luogo magico situato a 1650 mt di quota dove la natura fa dimenticare completamente lo stress cittadino.

Poco più in alto, verso i 1700 mt incontreremo uno dei borghi forse più caratteristici della zona, Crampiolo. La fantastica località montana sembra congelata nel tempo, con le sue baite di pietra ed il suo lago limpidissimo.

Proprio questo lago è argomento del nostro articolo, viene chiamato Lago delle Streghe a causa di una strana leggenda locale. Si racconta che in questa magnifica valle vivesse una coppia di innamorati, ma che l’uomo fosse tutt’altro che fedele e tradisse la compagna con una ragazza del posto.

Si racconta che la donna, ferita e tradita, non riuscisse ad accettare questa situazione e così capitò che, durante una delle sue passeggiate dedicate alla raccolta di frutti spontanei, abbia incontrato una strana vecchia che, seduta su una grossa roccia, filava della lana.

Leggenda vuole che la vecchia fosse una strega e che sentito il triste racconto della giovane disperata le abbia consigliato come superare la disperazione.

Si dice che propose alla giovane un patto curioso, se la ragazza avesse osservato il volto di un uomo che la avrebbe presentato la strega e fosse rimasta sempre della stessa intenzione di volere il suo amato, allora lei avrebbe fatto un incantesimo per farlo tornare a casa.

La giovane così fu condotta ad una grotta dove troneggiavano due specchi d’acqua, lei si sporse nel primo per guardare e vide il volto del suo amato che in pochi secondi invecchiò e divenne brutto. La strega la costrinse a guardare nel secondo dove vide un altro uomo che rimase bello.

Si racconta a questo punto che la strega le spiegò che il primo specchio rappresentava l’amore terreno, fugace ed effimero, mentre l’altro rappresentava l’amore divino, eterno ed avvolgente.

Detto questo la ragazza fece la sua scelta dedicandosi all’amore divino ed in un batter d’occhio la grotta scomparve lasciando spazio ad un solo grande lago, quello che oggi chiamiamo lago delle streghe, nato da una delusione e dedicato all’amore universale.

Un sentito ringraziamento a Paola per la segnalazione ed il materiale informativo