Pensi di avere un fantasma in casa? Scopriamo se è vero con un semplice elenco di azioni. Partiamo dall’analizzare la presunta infestazione, so che molti che su queste situazioni lucrano ti consiglieranno di rivolgerti a loro, ai loro gruppi prezzolati, al santone di turno e chi più ne ha ne metta, ma questa non è la strada da percorrere.
Inziamo con valutare razionalmente gli eventi che ritieni anormali, quando sono accaduti? Era giorno o notte? Segna gli orari e valuta eventuali interferenze esterne. Se ad esempio si tratta di un rumore indaga e cerca di capire da cosa posssa essere stato causato, la stessa TAPS ricorderai bene sfatava più della metà degli eventi con problemi idraulici, e perché accadeva? Perchè erano idraulici professionisti, cosa che li portava a riconoscere immediatamente quel tipo di influenza sull’ambiente.
Quindi razionali sempre. Proseguiamo con la valutazione stabilendo se in casa siamo soli oppure altre persone possano aver creato l’evento, annotiamo tutto.
Se si tratta di anomalie elettriche verifichiamo l’efficienza del nostro impianto ed annotiamo sempre eliminando questa possibile causa.
In ultimo, una volta scartato tutto il razionale, iniziamo a raccogliere dati che ci serviranno per capire con cosa abbiamo effettivamente a che fare. Il primo passo sarà stabilire i punti caldi, ossia dove credi di aver assistito al fenomeno.
Molti ti consiglieranno app ma non cedere alla tentazione, sono solo giochi e non ti forniranno nulla di attendibile, mentre al contrario potrai usare il tuo smartphone per registrare video o audio e magari scattare quante più foto possibile dei punti che ritieni caldi.
Trattadosi di casa tua le interferenze elettromagnetiche renderanno quasi del tutto impossibile l’utilizzo di sistemi quali rilevatori di campi (K2) o altri sistemi più o meno professionali, quindi limitati a telecamere e registratori.
Se hai la possibilità utilizza dei registratori in più stanze per poter avere un riscontro su un eventuale audio registrato e capire se si trovasse effettivamente in prossimità di uno o dell’altro.
Sincronizza le registrazioni mediante un tuo segnale in modo che successivamente possa recuperare tutto il girato e valutare se un suono corrisponda ad una anomalia video o altro evento.
Detto questo in ogni casa ci sono una infinità di variabili che possono generare falsi positivi per questo il rigore deve essere assoluto. Buona ricerca.
Chi sono
La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.
Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.
Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.