Moloch, approfondimento sul malefico Dio

Moloch è un antico dio Cananeo noto per la sua richiesta di sacrifici umani. La sua origine esatta è sconosciuta, ma sembra essere stato adorato in diverse culture del Vicino Oriente, tra cui i Fenici e i Cartaginesi.

La figura di Moloch era rappresentata come un essere umanoide con un volto di toro e un corpo umano. Solitamente veniva rappresentato seduto su un trono e con le braccia aperte, come se fosse in attesa di ricevere un offerta sacrificale. In alcuni casi, si diceva che i devoti avrebbero fatto passare i loro figli attraverso le fiamme per placare il dio.

La pratica del sacrificio umano a Moloch è stata condannata da molti popoli, tra cui gli antichi ebrei. Nel Vecchio Testamento, ad esempio, si narra di come il re Salomone, per placare le sue numerose mogli straniere, avesse permesso loro di costruire altari dedicati a divinità straniere come Moloch, il cui culto prevedeva sacrifici di bambini. Il profeta Geremia condannò questa pratica e l’apostasia in generale come una corruzione morale del popolo ebraico.

Nonostante la sua condanna, il culto di Moloch sopravvisse fino a tempi relativamente recenti. Ad esempio, i Cartaginesi continuarono a praticare il sacrificio umano a Moloch fino alla distruzione della loro città da parte dei Romani nel 146 a.C.

Oggi, il culto di Moloch è considerato un simbolo del male e della corruzione. La figura di Moloch appare spesso nei romanzi e nei film horror come rappresentazione del male assoluto. Moloch è anche diventato un termine comune per indicare qualsiasi forza o entità che richieda sacrifici umani o che sia disposta a distruggere la vita umana per ottenere il potere.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.