Messaggio fantasma dal Titanic

Esiste una strana leggenda metropolitana legata al Titanic, e mi sembra opportuno postarla oggi, la leggenda del messaggio fantasma di SOS.

Si racconta che il 14 aprile 1972 un radiotelegrafista imbarcato su una nave da crociera statunitense captò uno strano messaggio di SOS e che, analizzando questo messaggio, avesse stabilitò che si trattasse del Titanic. Quando la nave giunse in porto le autorità bollarono la cosa come uno scherzo non ben chiaro se orchestrato dal telegrafista o da qualche burlone.

Il telegrafista, come ci si poteva aspettare, non prese di buon grado la spiegazione ed inizò a studiare il caso, ricercando quindi delle informazioni e annotazioni degli anni precedenti affermò di aver trovato dei riscontri in diversi giornali di bordo a partire dal 1924 e così a salire con una periodicità di 6 anni.

Così sembra che il segnale si ripeta ogni sei anni e l’ultimo sarebbe stato trasmesso nel 2020, cosa che però manco a dirlo non ho potuto stabilire in alcun documento.

Se dovesse interessare qualcuno il 2026 sarà la prossima porta valida per dimostrare o sfatare la leggenda, leggenda che a mio avviso è già ampiamente stafata dalla totale mancanza di informazioni sul radiotelegrafista, sulla nave e sulle precedenti prove citate nel racconto. Insomma ci troviamo davanti ad una leggenda metropolitana in piena regola e, a mio avviso, anche piuttosto recente. Unico dato riportato sembrerebbe quello del 1996 quando una nave chiamata Quebec avrebbe captato il misterioso sos, ma niente di più ci è dato sapere e suppongo che navi con questo nome ne esistano diverse…

Voi che ne pensate? Proverete a captare lo spettrale sos?

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.