L’occhio del male: Il malocchio che tanto ci spaventa

Inutile negarlo, il malocchio è qualcosa con cui siamo entrati in contatto tutti, credenti o meno, perché si tratta di una credenza assai diffusa, lo è oggi come lo era in epoca antica. 

Esiste tutta una serie di rituali e talismani contro questa presunta forma di male in ogni parte del mondo, si va dai braccialetti verdi ai ciondoli, dai ferri di cavallo alle campanelle o le chiavi, amuleti di cui abbiamo già parlato in passato, ma cosa c’è di reale?

Qui la cosa si fa interessante, perché se lo chiedete ai vostri nonni probabilmente vi diranno che è tutto vero, che succede ma non sanno spiegare come, mentre se lo chiedete a persone della nostra generazione… anche. Ebbene si, ci si crede e fermamente, in vero non ho mai capito quanto sia un modo di voler aggiungere della magia alla noiosa loro esistenza e quanto sia invece una ferma convinzione, ma così è.

Tralasciamo chi fa di questo un mestiere spillando quattrini a poveri ingenui propinando sacchetti di sale e sassi di fiume, ma che dire di chi ci crede sinceramente?

Sono gli stessi che non passano sotto le scale, maneggiano gli specchi con terrore e lanciano la saliera in testa a Grande Mulo (Cit. Scemo e più scemo), perché il fatto di crederci li mette nella condizione di valutare unicamente ciò che di negativo gli capita dimenticando le situazioni positive.

Personalmente non credo al malocchio, mai creduto, per quanto abbia le mie origini nella magica Sardegna che in quanto a pratiche magiche si difende davvero bene… Per quanto io stesso sia stato “curato” dalla cosiddetta “Medicina dell’occhio”, che consiste in preghiere e qualche rituale con grano, olio e acqua, non sono mai stato convinto che ci possa essere qualcosa di reale, sono propenso a pensare si tratti di caso e niente più.

Eppure ammetto che amuleti e portafortuna contro il malocchio abbiano un effetto tangibile sulla psiche di chi ci creda, aiutano a sentirsi tranquilli e sicuri di se, come se davanti ad un male incombente il ciondolo creasse una sorta di schermo protettivo… Allora ben vengano i portafortuna, ma vengano anche le risate in faccia a chi vi minacci con il malocchio.