Parliamo oggi di una leggenda particolare, la Malombra, una sorta di spirito che si dice abiti in prossimità delle abitazioni o anche al loro interno.

Come sapete amo trovare nuove leggende e questa strana diceria popolare ha dei punti in comune con tante altre che si trovano sparse ovunque nel mondo, a partire da alcuni folletti che si dice intreccino il crine dei cavalli fino alle famigerate ombre nere che molti credono di vedere in casa.

Questa Malombra o Mal’Umbra a seconda della zona in cui si racconta la leggenda, sarebbe uno spettro, tipicamente pugliese, responsabile di alcuni dispetti come il citato crine dei cavalli intrecciato o come le frange dei tappeti all’interno delle abitazioni, insomma sembrerebbe più una sorta di folletto o gnomo che fantasma, ma le leggende sono così, spesso senza una logica definita.

Ancora più curioso è il fatto che venga associato alle paralisi notturne ed alle condizioni più gravi di asma, giacché leggenda vuole che si posi sui malcapitati immobilizzandoli e togliendo loro il fiato fino a causare in alcuni casi la morte.

Anticamente esistevano dei veri e propri riti per tenere lontane queste creature, alcuni davvero particolari, come il lasciare una scopa fuori dall’uscio di casa in modo che la Malombra incuriosita dall’oggetto si fermasse a contarne i fili di paglia fino a far trascorrere tutta la notte. Un rito ancor più strano era legato alle forbici, spesso associate al paranormale, lasciate vicino al letto con cui tagliare le dita della Malombra…

Una leggenda che racchiude tante altre credenze popolari per la quale ringrazio Paola che come sempre mi ha fornito del materiale molto interessante.