La maledizione dei suicidi è una delle leggende popolari più interessanti che mi siano capitate in questi ultimi anni, vi racconto come ne sono venuto a conoscenza.

A pochi chilometri da dove abito esiste un paese che per questioni morali non mi va di citare, poi capirete il perché, dove si sono verificati un numero spropositato di suicidi. Come certo saprete i casi di suicidio non vengono spesso riportati dai giornali ma sono indicati come morti generiche o casuali per evitare le emulazioni tanto frequenti in questo ambito, ebbene in queso paese il numero è davvero alto e supera di più del doppio la media delle statistiche nazionali, cosa che ha chiaramente fatto nascere molte domande.

Se da un lato è evidente che un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo possa portare a gestio estremi alcune persone disperate è anche vero che questo trend in aumento in uesto luogo è precedente a questi anni difficili.

Alcune amiche del posto mi hanno raccontato di essersi interessante ai fatti in questione e di aver casualmente sentito due anziane parlare di una sorta di motivazione nota. Le due parlottavano in modo criptico e asserivano di aver capito le origini di questo morbo mentale, ma alle domande delle mie amiche hanno chiuso il discorso di netto.

Inutile dire che sia io che le ragazze ne siamo rimasti incuriositi ed abbiamo iniziato una ricerca tra conoscenti ed amici. Personalmente mi sono rivolto a persone che avevano legami o parenti in tutto il circondario senza trovare traccia di infornazioni, finché quasi casualmente l’informazione ha raggiunto me.

Una mia cara amica mi ha raccontato di aver sentito racocntare una leggenda del posto che risale al primo decennio del 1800, allorchè un ricco possidente del posto intreprese una relazione clandestina con una ragazza finendo per metterla incinta ma finì per abbandonarla e rifiutare di riconoscere il figlio. L’uomo successivamente si sposò con un’altra donna, ebbe da questa 10 figli mandando su tutte le furie la ragazza abbandonata che lanciò su di lui e la sua discendenza una maledizione, che consisteva nell’impazzire e tegliersi la vita.

Ora queste sono delle leggende popolari, riportate oralmente, eppure nel paese i casi di suicidio sono tanti ed apparentemente senza spiegazione, allora è lecito farsi delle domande… La mia scelta di non nominare il paese come capite bene è dettata da una mia morale, potrei rivelarlo rendendo questo articolo certamente più appetibile, ma seppur io non sia un gionalista, ritengo di fare qualcosa che richieda un certo rispetto per le persone e per le loro famiglie. Questi fatti sono molto recenti e non mi sentirei apposto con la coscenza se sfruttassi il dolore di queste famiglie.

Voi che ne pensate? Credete alle maledizioni?

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.