La nostra missione verso Marte potrebbe essere un ritorno a casa?

E ‘possibile, o plausibile, che il nostro viaggio verso Marte sia in realtà un viaggio di ritorno? Secondo una nuova ricerca, Marte, miliardi di anni fa, era un luogo perfetto per la nascita della vita e certamente più favorevole rispetto alla Terra.

Questo suggerisce che la vita come noi la conosciamo potrebbe aver avuto inizio su Marte prima per poi giungere sulla Terra. La teoria si basa sulla panspermia, ossia che la vita sia stata importata attraverso un asteroide da altre zone del cosmo, che schiantandosi sulla terra abbiano trasferito il materiale. Non sarebbe una gran novità dal momento che anche l’acqua pare sia arrivata in questo modo. Intendiamo bene che non si tratta di forme di vita come le intendiamo noi, ma dei mattoni fondamentali per la sua nascita.

Secondo il professor Steven Benne le molecole costituenti DNA ed RNA hanno una complessità superiore a quella che si sarebbe potuta sviluppare sulla terra di quel periodo e che quindi parte di queste molecole abbiano avuto origine altrove, per poi modificarsi sulla Terra ed arrivare al livello che possiamo studiare oggi…

Marte oggi è un pianeta privo di atmosfera e particolarmente esposto a escursioni termiche, ma ricordiamo che miliardi di anni fa era simile alla terra di oggi con ogni probabilità, dal momento che il sole era più caldo e che quindi risultava perfettamente inserito in una fascia abitabile…

E se l’uomo che conosciamo oggi sia un essere discendente da una specie fuggita dal pianeta Rosso? I tempi sono talmente lunghi che nulla è da escludere, non ci resta che aspettare nuovi sviluppi.