Il Giappone è terra misteriosa, racchiude tanta storia e tanta mitologia, affonderemo oggi proprio in questa per raccontare dei gatti perduti, una delle leggende più belle che mi siano capitate.

Si dice che quando si perde un gatto esista un metodo infallibile per ritrovarlo, almeno così racocnta la leggenda, nel momento della perdita si deve andare in giro per le strade e ad ogni gatto randagio che si incontri si deve rivolgere la nostra attenzione, ci si deve fermare e racocntargli del nostro gatto perduto, ma non come se si parlasse con un animale ma come faremo con un essere umano.

I gatti nella mitologia orientale sono molto più legati alla tradizione esoterica di quanto si pensi e si crede che possano capire ogni nostra parola. Così questi mici di strada sparegeranno la voce, racconteranno ad altri simili del nostro amico perduto e lo aiuteranno tramite passa parola a ritrovare la strada di casa.

In un certo senso voglio credere che sia vero, perché vivendo a stretto contatto con questi magnifici felini capisci quanto riescano ad interpretarti e capirti.

La nostra cultura ha cancellato l’antico rapporto tra uomo ed animale ma questo non significa che non siano davvero capaci di capire o percepire il nsotro pensiero.

Una bella leggenda che ho apprezzato tantissimo.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.