La leggenda della serpe bianca

La leggenda della serpe bianca nasce probabilmente da una moda diffusasi nella città di Sondrio più di un secolo fa… Non è infatti strano trovare dei battiporta a forma di serpente, forma che evidentemente ben si adatta allo scopo ma che secondo gli anziani è legata ad una biblica invasione di insetti.

Si racconta che la popolazione, stremata dai raccolti devastati dai terribili e voraci insetti, si sia rivolta ad un mago che pare avesse fama di essere molto potente… Questi alla richiesta di aiuto rispose con una strana domanda, ossia se avessero visto in giro una serpe bianca, cosa che non era in effetti mai stata notata.

Dopo poco tempo il mago entrò in città, accese un grande fuoco ed estrasse uno strumento a fiato, plausibilmente una sorta di zufolo con il quale iniziò a suonare una strana melodia. Tutto ad un tratto dalle fiamme venne fuori un grosso serpente bianco che dimenadosi attirò tutti gli insetti a se facendoli sparire tra le fiamme… Terminato il rituale lo stesso serpente ed il mago scomparvero tra le fiamme e il fuoco si spense di scatto, lasciando solo ceneri fumanti.

Così dal giorno la popolazione associò la serpe bianca ad una sorta di divinità protettiva e decorò le case con la sua immagine.

Come ho già anticipato si tratta certamente di un fatto estetico e forse, qualche anziano burlone, ha inventato questa bella leggenda traendo ispirazione da altre favole come quella del pifferaio magico, non di meno resta interessante come tutte le leggende popolari.

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.