Introduzione ad una antica religione: La Santeria

La santeria nasce da una costola della religione cattolica mischiata con altri  elementi della religione tradizionale yoruba, praticata dagli schiavi africani e dai loro discendenti a Cuba, in Brasile, Porto Rico, Repubblica Dominicana,Panamá e anche in luoghi con molti immigrati latinoamericani negli Stati Uniti (come Florida, New York e California).

Il termine “santeria” è stato coniato dagli spagnoli per denigrare quella che a loro pareva un’eccessiva devozione ai santi da parte dei loro schiavi, che andavano in questo modo a non comprendere il ruolo principale di Dio nella religione cattolica. Questo atteggiamento nacque da una costrizione imposta loro dagli schiavisti: la proibizione tassativa, pena la morte, di praticare le proprie religioni animiste, portate con loro dall’Africa occidentale, li costrinse a trovare una soluzione per aggirare questo divieto e cioè di celare, nel vero senso della parola, dietro l’iconografia cattolica i loro Dei, così da essere liberi di adorarli senza incorrere nella crudeltà dell’oppressore. In tal modo i dominatori spagnoli pensarono che gli schiavi, da buoni cristiani, stessero pregando i santi, quando in realtà stavano di fatto conservando le loro fedi tradizionali.

Il termine “Santeria” è quindi dispregiativo dal momento che gli Spagnoli mal tolleravano queste pratiche da parte degli schiavi. Tra tutte le varianti che si possono trovare di questa religione sicuramente la più “potente” è quella Cubana che troviamo esasperata anche a New Orleans, luogo dove più si discosta dalla religione cattolica. Proprio a New Orleans, infatti, la Santeria è amalgamata con il Voodoo, una pseudo-religione pagana nota a tutti per le famose bambole o feticci. Il Voodoo in particolare ha un lato oscuro e malvagio, maledizioni e zombie sono le sue espressioni più spaventose utilizzate spesso e volentieri per piegare la volontà dei malcapitati.