Durante una funzione ho scattato una fotografia e solo a posteriori mi sono reso conto che in trasparenza sembrava palesarsi una figura umana, in abiti ottocenteschi.
La cattedrale in questione è quella di Santa Chiara ed ho visionato lo scatto e successivamente alcune elaborazioni fotografiche atte alla messa in evidenza della figura. Devo dire che in effetti vedo qualcosa che potrebbe benissimo essere una bella pareidolia, poco dietro la candela spenta e sembra quasi sospesa a mezza distanza tra candela e parete adiacente. Vi sottopongo l’immagine originale e le immagini che sono state filtrate, garantendovi che la prima non ha subito alcun tipo di alterazione, cosa verificabile dai metadati presenti, quindi assolutamente autentica.
Interessante in particolare quella trattata con filtro “Bassorilievo” dalla quale emerge la forma di un naso e delle cavità oculari. Ho verificato inoltre che non si trattasse di una proiezione del crocifisso causata dalla candela, ma l’analisi mostra che se si trattasse di questo il volto dovrebbe essere molto più in basso di come appare. La statua che si trova dietro il crocefisso è invece inserita in una cavità che non consentirebbe una proiezione sulla parete, ma non è da escludere che l’effetto possa anche essere causato dagli stessi candelabri metallici.
Analizzando lo scatto con un amico ricercatore è venuto fuori che si potrebbe trattare di un effetto ottico causato dalla poca luce in concomitanza con una strana riflessione della luce causata dalla candela sul marmo della parete, cosa assolutamente plausibile.
