Amici eccoci di fronte ad una nuova leggenda, di un barbiere assassino, questa volta ambientata a Parigi, in uno dei quartieri forse più pittoreschi della romantica città, Ile de la Cité, precisamente in quella che ancora oggi è nota come Rue Chanoinesse.

Sembra che il celebre film Sweeney Todd (il barbiere assassino), sia stato ispirato da questa macabra leggenda popolare datata 1387. Si racconta che un pasticcere parigino, dedito alla cucina e famoso per i suoi pasticci a base di carne (sembra che allora i pasticceri fossero più dei cuochi a tutto tondo rispetto alla figura odierna), si fosse messo in affari, se così si può dire, con un barbiere suo vicino di attività commerciale.

A quanto pare le cronache riportano dei sanguinari omicidi eseguiti dal barbiere che poi trascinava i cadaveri nella cantina del pasticcere, sembra attraverso un collegamento sotterraneo.

I due assassini furono scoperti grazie al pianto disperato di un cane, il cui proprietario, un giovane studente tedesco che alloggiava nell’antico Convitto della Cattedrale di Notre-Dame, divenne vittima dei due.

Si racconta che la gente del posto insospettita dalla presenza del cane abbia allertato le autorità, che poi avrebbero scoperto la macabra realtà.

Pasticcere e Barbiere furono arrestati e messi al rogo ed i seguito i locali commerciali demoliti per evitare che potessero diventare una mecca dei curiosi, o forse solo per purificare un posto considerato malefico al tempo.

Per quanto la storia possa apparire verosimile, non esiste alcun documento ufficiale che possa dimostrare la diceria e stessa sorte per i locali che oggi sarebbero comunque scomparsi a causa della suddetta distruzione ed al loro posto sorgerebbe l’ospedale Hotel Dieu, ma tutto si perde nella nebbia del tempo ed a noi non resta che fantasticare.

Un sentito ringraziamento a Paola per la segnalazione e per il materiale fornito.