Giochi maledetti: The Toy Maker

Ricominciamo a parlare di giochi maledetti con The Toy Maker, gioco datato 1993 creato da un programmatore giapponese, tale Tsumayoshi Toshimichi.

Come per altri giochi simili, come ad esempio Sad Satan, anche in questo caso lo scopo del gioco è davvero poco chiaro, facendo pensare che si volesse dal principio creare un aura di mistero per l’inquadramento del gioco. Durante la sessione dovrete camminare lungo corridoi piuttosto scuri e da nulla salteranno fuori strani volti demoniaci per creare suspance e terrore. Capita spesso che in certe stanze il gioco vada apparentemente in blocco ma rilasci dei file di testo, come dei log criptati.

Leggenda vuole che al gioco sano legate delle strane sparizioni, in particolare due ragazzi tedeschi avrebbero tradotto l’intero gioco in lingua tedesca e poi siamo appunto misteriosamente scomparsi per poi essere ritrovati morti, entrambi nella stessa stanza.

Dei due sarebbero stati ritrovati dei file audio, ma essendo protetti da password non sarebbe stato possibile sciprire nulla di più.

Onestamente non ho trovato delel prove in tal senso e tutta la storia ha i chiari connotati della leggenda metropolitana, ma come sempre vi lascio il link per scaricarlo se ve la sentite.

Dowload The Toy Maker

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.