La storia

Questa storia ha origini molto remote: si racconta, con testimonianze scritte verificate a tutti consultabili, che nel 1800 circa un indigeno della Columbia Britannica, un certo Slumach, trovò una ricca miniera d’oro nella zona in cui viveva, un territorio dell’attuale Canada accessibile solo attraverso un lago perché completamente circondato da alte montagne. Questo Slumach assetato di ricchezza arrivò anche ad uccidere un suo concorrente: questo miserabile atto gli costò la pena di morte per impiccagione. Durante l’esecuzione Slumach accecato dall’odio e dalla vendetta per la sorte a lui destinata dalla condanna lanciò una terribile maledizione dicendo: “Non troverete mai la mia miniera e chiunque ci proverà morirà”. Dopo la morte di Slumach diversi cercatori d’oro tentarono l’impresa del malcapitato ma più di 23 (morti verificate storicamente) di essi non tornarono indietro vivi e addirittura molti di loro scomparvero nel nulla e non furono mai più ritrovati.

Volcanic Brown

Verso gli anni ’20 uno dei più grandi e conosciuti cercatori d’oro del periodo, Volcanic Brown,  scomparve nel nulla dopo aver provato a cercare la miniera che, probabilmente trovò realmente, perché nel suo campo base, trovato vuoto, venne però ritrovato un vasetto con ben 300 grammi d’oro segno che la ricerca fu ampiamente fruttuosa.

Nel 1970 un importante studioso del periodo, Don Wait, scrisse un lungo libro sulla vicenda ricollegandola alla maledizione che Slumach lanciò dal patibolo nel lontano 1800: “L’oro di Slumach” parlando anche di una misteriosa voce che, a quanto pare, influenzò e scoraggiò i cercatori d’oro che decisero di provare l’impresa.

Testimonianze recenti

Nel 1989 un esperto cercatore, Rod Nicholson, raccontò di aver incontrato, in uno dei luoghi ritenuti possibili per la collocazione della miniera d’oro che dopo vedremo nel dettaglio, un alieno grigio molto alto, muscoloso e senza segni che rivelassero il sesso che gli parlò dicendogli: “Continua e muori o vattene e salvati”. l’uomo se ne andò terrorizzato, e dopo un mese perse tutti i denti, fatto compatibile con un forte avvelenamento da radiazioni.

All’incirca nello stesso periodo tale Mike Boileau trovò un bimotore militare scomparso da tempo che serviva al trasporto dell’oro e dell’argento però per paura della maledizione non toccò nulla del tesoro trovato all’interno.

I luoghi plausibili

Esistono due luoghi compatibili con le diverse testimonianze relative alla posizione della miniera maledetta: una è il ghiacciaio di Terrarosa e l’altro è lo Stindle Canion dove cadde l’aereo trovato da Boileau e dove Nicholson incontrò l’alieno.

Eccovi le mappe:

 

 

 

mappa

Gold Mine 2 Gold Mine 1

Cosa pensate di questa storia? Voi credete alle maledizioni?

PDF Mistero della miniera perduta