E se giungesse l’apocalisse? Purificare l’acqua
Amici siamo giunti al momento in cui abbiamo imparato a filtrare grossolanamente l’acqua ed ad ottenere un fluido pulito dal punto di vista visivo, ma ora dobbiamo rendere questo liquido potabile.
Esistono vari metodi alcuni veloci altri più lenti e macchinosi ed io vi esporrò i principali:
- bollitura
- distillazione
- aggiunta di candeggina
Con la bollitura andiamo abbastanza sul sicuro, dopo aver filtrato per bene l’acqua facciamola bollire per almeno 15 minuti per essere certi che sia sterile, quindi facciamola raffreddare. La distillazione è ancora più sicura ma presuppone un alambicco che non è semplicissimo da realizzare in situazioni di emergenza oltre al fatto che con questo sistema otterremo acqua distillata che è priva dei sali minerali fondamentali per il nostro organismo. Infine il metodo chimico della candeggina…
Vi posto una tabella che dà i valori per la sterilizzazione di 1 metro cubo di acqua (1000 Litri)
Per essere sicuri vi servirà una siringa graduata ed un contagocce. Capisco che la situazione in cui ci si trovi a dover sterilizzare 1000Litri è un limite e spesso nei siti si tralascia di spiegare le proporzioni… Io ho studiato il problema e vi do la conversione in modo da poter sterilizzare quantità minime di acqua.
1ml corrisponde circa a 1gr
1gr corrisponde circa a 20 gocce
Quindi tirando le somme… Per sterilizzare 1000 Litri ci serviranno 10 ml di candeggina (la candeggina deve essere quella senza profumi al 5%, la più economica venduta in taniche insomma), 10 ml corrispondono ad 200 gocce. Quindi 2 gocce per 10 Litri
Considerate che il valore stabilito per legge è di 0.5 ppm per considerare l’acqua sicura.
Nel caso utilizziate Amuchina, che ha una concentrazione più bassa di Ipoclorito, la misurazione si fa più semplice… 50 ml sono 1000 gocce e di conseguenza ci vorrà una goccia per litro.
Ora chiaramente questo è un sistema drastico da utilizzare solo in casi estremi. Confido che nessuno tra voi lo utilizzerà se non in caso di disastro naturale.