Fare un patto con il Diavolo: E’ davvero possibile? E cosa si rischia?

Cari amici se come me siete sempre stati appassionati di Spiritismo e del Paranormale in genere sono certo vi sarete chiesti se il Patto con il Diavolo sia una diceria o sia qualcosa di reale e realizzabile, ebbene secondo molti lo sarebbe, reale e spaventoso. Premesso che credo siano tutte delle belle leggende vi espongo il pensiero comune e una precisazione da parte di una lettrice.

Certamente è allettante pensare di risolvere i propri problemi con un colpo di spugna e senza fatica, ma il prezzo da pagare sarebbe troppo alto per chiunque. Il Diavolo infatti realizzerebbe i nostri desideri ma una volta aver adempiuto alla sua parte del patto ci imprigionerebbe in un giogo senza tempo e di fatto diventeremo degli schiavi e perderemo la nostra anima.

Secondo gli esperti, le catene imposte dal Maligno, non si spezzano da sole: il diavolo difficilmente molla le sue prede soprattutto quando si è operato un maleficio o, cosa ancora peggiore, quando è stata proprio la persona a chiedere a satana qualcosa in cambio dell’anima.

“Vi racconterò una storia svoltasi nel 1821, allorché un uomo aveva venduto la sua anima al Diavolo per una sorta di vitalizio, vitalizio che lui riceveva tutti i giorni, denaro che compariva misteriosamente in casa sua e che per quanto fosse sufficiente per vivere agiatamente non bastava mai a coprire i debiti dell’uomo che aumentavano esponenzialmente…

Fu un gesuita a cui si rivolse il malcapitato a risolvere la situazione consigliandogli di dedicarsi anima e corpo a Dio, pregando e digiunando finché il Diavolo non avesse rinunciato per l’intercessione di Dio stesso.”

Ora si tratta certamente di una storia molto romanzata e di fantasia a cui potete credere o meno ma che ci mette in guardia dal compiere un gesto scellerato come quello di siglare un patto con un Demone. Infatti lo scopo del Diavolo sarebbe quello di ottenere l’anima nel più breve tempo possibile e per farlo cercherebbe di condurre gli sventurati al suicidio che inesorabilmente li condannerebbe alla dannazione.

Ma ora cerchiamo di analizzare la cosa da un punto di vista critico, ossia è davvero possibile vendere qualcosa come l’anima? Ammesso che questa sia reale, per molti infatti non esiste affatto, non apparterrebbe a noi, quindi non sarebbe affatto possibile venderla. Da credente sono convinto che l’anima sia un’energia senziente ed immortale che usi i nostri corpi per vivere tra noi, quindi non si potrebbe in nessun modo esercitare un potere sulla stessa.

E poi vi riporto il pensiero di Jessica Rapetti:

“Il diavolo, identificato come “il maligno” è un’invenzione della chiesa che ha coniato, nel medioevo in particolare, il termine diabolus, che vuol dire “colui che divide”. Shaitan, ovvero Satana, invece è citato solo una volta nella Bibbia, nel libro di Giobbe, in cui è l’arcangelo che riporta i peccati degli uomini a Yahwhè, e con il quale dialoga cordialmente come se parlassero tra vecchi amici. E’ una entità molto più antica, si può persino risalire al culto di Set, o alla via della mano sinistra, in India. Uno dei mantra in questo culto, infatti, era Satanama, che ha significato di rinascita ed evoluzione, non ha accezione negativa. C’è inoltre da dire che molti di quelli che sono considerati “Demoni” dalla chiesa, in realtà altri non sono che Dei precedenti al cristianesimo, e che tutto sono, fuorché malefici. Il diavolo della chiesa, inteso come il satiro caprino, altri non è che una deformazione del dio Pan.

Il patto di cui si parla, è possibile con entità di bassa luce, che nulla hanno a che vedere con Satana. Sono entità molto minori. Con Satana si può fare la Dedica, ma è una cosa differente, ed è spontanea da parte del satanista, oltretutto in cambio di nulla, non è un contratto, ma una comunione con il Dio. Satana non vuole la tua anima in cambio di qualcosa, non se ne fa niente. Vuole che tu ti evolva, che ti si accenda la fiamma della conoscenza, del sapere. Vuole che tu sia l’evoluzione migliore di te stesso. Col maligno non c’entra nulla. Le entità di bassa luce sono un’altra cosa proprio. E lì sì, allora puoi fare un patto, ma è a tuo rischio e pericolo. Anche perché molte entità di bassa luce, sono sostanzialmente larvali, e quindi si nutriranno di te, e della tua energia fino a consumarti definitivamente.”

Voi che ne pensate?

Chi sono

La mia carriera scolastica è ben lontana dal mondo del paranormale, ho frequentato un Liceo Scientifico ed ho proseguito con gli studi di Ingegneria Elettronica, anche se la mia vera passione è sempre stata la fisica, che, a dispetto dei limitati esami di ingegneria, continuo a studiare tenendomi aggiornato con libri ed alcuni abbonamenti a riviste di settore, non di quelle che si possono trovare in edicola, quelle di fisica vera direttamente trattate dai centri di ricerca.

Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.

Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.